INCONTRO CON LO SCIENZIATO

INCONTRO CON LO SCIENZIATO GIOVANNI COMELLI

Qualche tempo fa noi di prima abbiamo invitato uno scienziato amico di Don Villa e lui ha accettato la nostra proposta. Così il sette marzo è venuto a trovarci raccontandoci la sua vita e rispondendo a numerosissime nostre domande. Riporto qua ciò che ha detto:

Uno scienziato è una persona curiosa, come i bimbi piccoli. Crescendo però questa curiosità si perde e non si comprende più il significato delle cose, anche se la realtà è interessante e bella. Realtà… è proprio questo che lo scienziato studia. Uno può pensare a uno scienziato come un pazzo che è distaccato dalla realtà e che, con il suo camice bianco, fa studi su strane cose. Se pensi questo sbagli perché lo scienziato è un tipo dentro il mondo e studio solo cose esistenti. Molti dicono che se è così che si diventa scienziati, cioè guardando quello che abbiamo sotto al naso, allora non ci vuole niente ma veramente ciò che abbiamo sotto gli occhi nasconde un mucchio di cose. Anche se la realtà segue delle regole capirla non è per niente semplice, anzi. Quando tu scopri qualcosa ne trovi altri dieci da scoprire. è come salire su una vetta e scoprirne altre, che ti viene voglia di scalare. Le scali tutte ma poi vuoi scalare quelle che hai visto salendo su quelle vette e così via. Per questo la scienza si vela e si svela. Ora se avete da farmi delle domande…

  • Tu hai scoperto qualcosa che gli altri hanno scoperto?

  • Certo, ma non voglio né la fama né la gloria, mi basta la soddisfazione, quella soddisfazione che ti scalda il cuore. Io di certo non chiedo il Nobel.

  • Come secondo lei la scienza si lega alla religione?

  • Dove la scienza non arriva c’è bisogno di una mano in più. Per esempio la scienza non sa cos’è l’amore, il perdono. Per esempio mia madre per un sacco di tempo è stata paralizzata, ma lei era felice, anche se, facendo statistiche da scienziato, doveva essere triste.

  • Mi sa dire il senso della vita?

  • No. Io stesso lo sto cercando. Benché io sia letteralmente un pozzo di scienza a questa domanda non so rispondere.

  • Essere scienziato credente è più semplice di essere o scienziato o credete?

  • Sì, perché la scienza è nata nella civiltà cristiana. Solo negli ultimi anni si pensa che la scienza e la fede siano due cose diverse! Non ho la più pallida idea perché si sta insinuando questa assurda idea!

  • Fin dall’inizio della vita l’uomo si è posto alcune domande?

  • Si, decisamente. La domanda infatti è la base della scienza.

  • Lei crede al Big Bang?

  • Sì, certo. Secondo me, però, il Big Bang la creata Dio e quella luce che ha creato la vita era la luce i Dio.

  • Cosa ne pensa della nuova tecnologia che crea vite in laboratorio?

  • Penso che siano una cosa stupida, sintomo che noi stiamo usando la tecnologia in modo sbagliato, sfidando la natura e, per estensione, Dio.

    HPIM0845 HPIM0847Questo incontro mi è piaciuto molto e spero di rivedere presto lo scienziato.

INCONTRO CON LO SCIENZIATOultima modifica: 2017-05-05T10:23:32+02:00da camillo-scuola